Ristrutturazione: la luce in fondo al tunnel!
Negli ultimi anni, come forse saprete, sono state tante le novità che hanno riguardato Radio Tandem.
Una delle più rilevanti ha le sue radici a fine 2016: mancava ormai poco al quarantesimo compleanno del velocipede con l’antenna e volevamo fare qualcosa di bello per i nostri ascoltatori, affezionati, amici. C’erano degli eventi in cantiere, la Volxsfest/A numero ventitré era già in vista ma non ci sembrava abbastanza.
E’ cominciata così la follia della ristrutturazione tecnica, che tra idee balzane, intoppi burocratici e chiavette smarrite è durata oltre un anno. Fino ad oggi.
Proviamo a rendere l’idea della cosa in tre foto:
Cosa è stato fatto in concreto?
– Abbiamo un computer nuovo, con una nuova regia automatica! Migliore gestione dei programmi in diretta dal nostro studio e di quanto arriva da Radio Popolare, con tante possibilità per migliorare ancora.
– Abbiamo una nuova scheda audio e un nuovo streaming da finire di implementare, per offrire qualità tanto in FM quanto in streaming.
– Abbiamo un RDS: d’ora in poi le vostre radio e autoradio mostreranno non solito, famoso, nome troncato: data, ora, programma o canzone in riproduzione… saprete sempre cosa state ascoltando!
– Abbiamo ricablato tutto lo studio -come potete vedere nelle foto-, cambieremo i microfoni e miglioreremo ancora la fruibilità dello studio.
Sembra poco, scritto così. Ma in una radio fatta di volontari il tempo dedicato è pochissimo e ogni cosa si impara per strada. Inoltre il lavoro per la ristrutturazione si è sommato agli eventi, all’amministrazione, alla gestione del palinsesto in corso che conta 17 produzioni proprie, locali.
Ma siamo contenti del risultato raggiunto, da affinare nelle prossime settimane grazie al vostro aiuto: se qualcosa non funziona segnalatecelo!
Per i suoi 40 anni Radio Tandem si è fatta un bel regalo: se volete contribuirvi, anche economicamente (leggi qua come sostenerci!), i canali sono gli stessi di sempre: scriveteci a info@radiotandem.it. Perché come sempre da quarant’anni a questa parte siamo senza soldi, ma abbiamo tante idee e passione per realizzarle.